lunedì 7 gennaio 2013

(Video)Recensione: Nami e Nico Robin by MegaHouse


Lo ammetto, non sono uno che impara dai propri errori. Qualche anno fa avevo preso Nami e Bibi della MegaHouse, guidato dalla mia passione per One Piece e da prezzi all'epoca ancora accessibili. Non ne ero rimasto troppo soddisfatto e dopo averle recensite sul blog, le ho rivendute. Da allora ho sempre sostenuto come la MegaHouse ci campi alla grande su questo brand, realizzando statue solo discrete vendute a prezzi sempre più alti. Sono riuscito a resistere a basse manovre commerciali come l'infinita serie di Nami e Boa in vestiti sempre più ridotti e pose provocanti, aiutato anche dal fatto che grazie a Banpresto riuscivo comunque a procurarmi figures più che valide a prezzi umani.
Tutto questo è durato fino al rilascio della versione Sailing Again delle due protagoniste, Nami e Nico Robin: complice il fatto di aver trovato un venditore italiano che le vendeva a prezzo accettabile (i preordini giapponesi per queste cose vanno bruciati nel giro di poche ore) mi sono fatto tentare e le ho ordinate.
Ho fatto bene? Ho fatto male? A voi il video...


[EDIT 8 settembre 2014 - Il video sopra mi è stato silenziato da YouTube: trovate la nuova versione con commento al seguente LINK]
Come forse avrete intuito, la sentenza è che... ho fatto male, dato che, come in passato, ho la netta impressione di aver pagato davvero troppo per due figures solo discrete. Inoltre sono rimasto molto male nello constatare la differenza di altezza tra Nami e Nico Robin. Mi sono già consultato con altri appassionati più competenti di me, e a quanto pare MegaHouse ha sempre mantenuto queste proporzioni tra le due anche nelle uscite precedenti (la differenza di altezza tra le due ragazze invece è molto meno marcata nei prodotti Banpresto, e devo dire che non si deduce nemmeno dal manga): questo non toglie che l'una a fianco dell'altra stiano proprio male, sembrano quasi avere proporzioni diverse.

Nami sembra quasi una bambina...





Notare la differenza tra e dimensioni dei piedi...
che Nico sia imparentata con Pippo\Goofy?

Nami è stata scolpita in una posa un po' strana: vista di fronte sembra tutto a posto, ma se guardate le foto sotto la postura appare poco naturale. Comunque il modello riprende fedelmente le fattezze e le forme della bella navigatrice, riproponendone il look minimale del Sailing Again: reggiseno e jeans attillati a vita bassissima, un paio di sandali ai piegi, il Logopose al polso sinitro. Manca, come noterete, il bastone che Nami usa come arma, un'aggiunta che avrebbe arricchito un modello forse fin troppo essenziale.





Nel caso ve lo stiate domandando, il reggiseno non è removibile...


La base presenta i soliti perni in plastica, a serio rischio di rottura qualora
decidiate di staccare la figure per riporla in scatola, ad esempio...



Personalmente ho molto apprezzato la trasparenza finale dei capelli,
che conferisce loro una certa idea di lucentezza e luminosità






L'attaccatura dei capelli appare un po' troppo evidente


Se la figure di Nami è essenziale, quella di Nico Robin è invece impreziosita da alcune parti intercambiabili, che le consentono di assumere pose diverse. Nello specifico abbiamo due paia di braccia e due tipi di occhiali da sole. Le braccia possono venire poste incrociate sul petto, a simulare la tipica posa di Robin quando utilizza il potere del Frutto del Diavolo, oppure utilizzate per farle assumere una posa più generica, con mano sinistra lungo il fianco e la destra ad altezza viso. Naturalmente le braccia possono venire anche combinate tra loro per ottenere pose ibride, come quella sopra. Le due paia di occhiali da sole, invece, permettono il posizionamento degli stessi sul viso o sulla testa di Robin.
La scultura è ben realizzata e come Nami, anche Nico Robin è identica alla sua controparte su carta: rispetto alla navigatrice offre un abbigliamento un poco più vario e originale, mentre nelle proporzioni non convince del tutto, gambe e piedi mi sembrano leggermente sproporzionati.



La gonna è removibile, svelando un semplice slip nero al di sotto




Perni in plastica anche per la base di questa figure

Nei capelli di Nico Robin la trasparenza finale mi pare meno convincente,
forse a causa del colore nero degli stessi

Il lato B, invece, appare perfettamente riuscito!




Occhiali giù...



Attenzione che utilizzando questi occhiali rimane ben visibile la vistosa
attaccatura dei capelli... ehi, ma dove state guardando?

Anche a livello di "balcone" la povera Nami sfigura di fronte a Robin

Configurazione "Fior Fior"


Tempo di conclusioni. Nami e Nico Robin versione Sailing Again di MegaHouse sono due buone figures, ma nulla sembra giustificare l'alto prezzo a cui vengono vendute. Inoltre - ma è un parere personale - la differenza nelle dimensioni delle due ragazze è eccessiva e finisce con lo stonare se esposte una di fianco all'altra. D'altronde sono buone riproduzioni dei personaggi, le uniche disponibili di queste dimensioni (le figures della Plex presentano i personaggi ancora nella versione pre-Sailing Again) e se esposte assieme ad altri personaggi la differenza si nota meno.
Per quanto mi riguarda, al momento in cui scrivo questa versione di Nico Robin è, nonostante tutto, la migliore sulla piazza, mentre per quanto riguarda Nami, a livello di posa preferisco la versione Banpresto, fatte le debite proporzioni.
Detto questo, se a qualcuno interessa rilevarle, si faccia pure avanti, il prezzo è buono...

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